martedì 3 settembre, ore 19.00 | Parco Klemlen / in caso di maltempo: DAMSLab
Safari
| età: dai 3 anni
burattinai Patrizio Dall’Argine, Veronica Ambrosini
burattini, scene, costumi Patrizio Dall’Argine, Veronica Ambrosini
assistente Andrea Alberici
musiche Luca Maini
Artista vincitore del Premio Scenario 1999
Ingresso libero.
In caso di maltempo lo spettacolo si terrà presso il DAMSLab alla stessa ora.
Il capocomico Lomé é ancora alle prese con il problema di rendere attuale il suo teatrino di burattini. Inventa allora un format, il “fotosafari”, e organizza un casting. Tra i candidati la giovane Violetta presenta il progetto più convincente: vorrebbe portare equilibrio all’eccesso di “domestico” dei nostri tempi e, per farlo, pensa di fotografare il “selvatico” che si cela nel bosco. Il problema maggiore è vincere la paura di non essere all’altezza del compito. Ci riuscirà? Gli Spiriti del bosco cercheranno di aiutarla.
Patrizio Dall’Argine si forma teatralmente al Teatro delle Briciole di Parma a partire dal 1990, dove lavora professionalmente come scenografo, attore, autore e regista. Terminata questa esperienza, nel 2001, è tra i fondatori della compagnia Cà luogo d’Arte, con la quale inizia ad approfondire il linguaggio del Teatro dei Burattini.
Nel 2007 inizia un percorso solitario che lo porterà a fondare, nel 2009, il Teatro Medico Ipnotico. Al centro dell’esperienza medico-ipnotica sta il Burattino, attore di legno che dialoga e si confronta, si contamina e si riflette nelle altre Arti: pittura, cinema, cinema di animazione, musica classica, fotografia, intessendo canovacci originali che hanno come fine l’incontro con gli spettatori.
Il Teatro Medico Ipnotico è compagnia di Teatro d’Arte di Burattini a base famigliare.
Patrizio Dall’Argine si occupa dei soggetti, dei testi, dell’intaglio delle teste e della pittura delle scene. Veronica Ambrosini si occupa dell’ideazione e della confezione dei costumi dei burattini, della costruzione di pupazzi, dell’amministrazione del sito web e dell’organizzazione. Le figlie Virginia e Thea collaborano in diversi spettacoli come assistenti di baracca.