mercoledì 4 settembre, ore 19.00 | DAMSLab / Teatro

NUNC

| età: dai 6 anni

BRAT |
foto di Ivan D'Alì

– PRENOTA –

creazione collettiva
regia Claudio Colombo
aiuto regia Michele Guidi
contributo narrativo Pier Lorenzo Pisano
con Agata Garbuio, Claudia Manuelli, Irene Silvestri, Paolo Tosin
maschere e costumi BRAT
scene Claudio Signorini di TuttaScena
suoni e musiche originali Paolo Tosin
luci Massimo Galardini
produzione Teatro Metastasio di Prato
collaborazione produttiva BRAT
con il supporto di Scenario ETS, L’Arboreto – Teatro Dimora | La Corte Ospitale – Centro di Residenza Emilia-Romagna, La Piccionaia – Centro di Produzione Teatrale

 

Spettacolo vincitore del Premio Scenario infanzia 2022

Ingresso gratuito con prenotazioni dal 20 agosto su eventbrite.it. I posti prenotati saranno garantiti fino all’ora dell’evento.
In caso di posti ancora disponibili: ingresso libero fino ad esaurimento, con apertura di lista d’attesa a partire dalle 18.30.

– PRENOTA –

 

La musica e l’eco della musica si propagavano nel Vuoto ed esso non era vuoto.
J. R. R. Tolkien

Nunc vuol dire ora. È un nome e un manifesto per queste assurde creature incapaci di vivere al di là del proprio naso. Forse, in questi tempi, vivere il qui e ora non è sinonimo di felicità ma di egoismo, di mancanza di proiezione verso un futuro sostenibile. Forse vivere soltanto nell’istante significa non ragionare sulle conseguenze. Soprattutto, essere incastrati nel presente, senza riuscire a vedere oltre, ha un effetto: non imparare dai propri errori.

Come queste creature, non possiamo che vivere il presente. Eppure, le nostre azioni di oggi riverberano su ciò che sarà domani. Tutte, dalla più piccola alla più grande.

BRAT è una compagnia teatrale professionale fondata nel 2015 in Friuli Venezia Giulia.
Si dedica alla promozione e diffusione del teatro attraverso la produzione di spettacoli, maschere, burattini e attraverso la formazione e la ricerca, attività che si integrano fra loro, legate da un’idea comune: un teatro popolare, inteso come specchio critico della realtà, come fatto culturale e come mezzo per valorizzare l’essere umano. Un teatro che ha radice nel rito e nella festa, basato sulla condivisione e sul dialogo costante con il pubblico, e sul concetto di artigianato artistico in cui arte e mestiere si incontrano.