lunedì 30 agosto, ore 21.00 | Giardino del Cavaticcio

Il colloquio

Collettivo lunAzione |
foto di Malì Erotico

Biglietto unico € 5,00

Biglietti dal 10 agosto su vivaticket.com

e punti vendita Vivaticket (si segnala Bologna Welcome in P.zza Maggiore 1)

In caso di posti ancora disponibili sarà possibile l’acquisto in loco a partire dalle ore 20.00

L’accesso allo spettacolo prevede l’obbligo di Green pass

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progetto e regia Eduardo Di Pietro
con Renato Bisogni, Alessandro Errico, Marco Montecatino
aiuto regia Cecilia Lupoli
costumi Federica Del Gaudio
organizzazione Martina Di Leva
residenza artistica Residenza per artisti nei territori – Teatro Due Mondi, Faenza
Spettacolo vincitore del Premio Scenario Periferie 2019, Premio Fersen alla regia 2021, Finalista In-Box 2021, con il patrocinio dell’associazione Antigone

Il Colloquio prende ispirazione dal sistema di ammissione ai colloqui periodici con i detenuti presso il carcere di Poggioreale, Napoli. Tre donne, tra tanti altri in coda, attendono stancamente l’inizio degli incontri con i detenuti. Portano oggetti da recapitare all’interno, una di loro è incinta: in maniera differente, desiderano l’accesso al luogo che per ognuna custodisce un legame.
In qualche modo la reclusione viene condivisa all’esterno dai condannati e per le tre donne, che se ne fanno carico, coincide con la stessa esistenza: i ruoli maschili si sovrappongono alle vite di ciascuna, ripercuotendosi fisicamente sul corpo, sui comportamenti, sulle attività, sulla psiche. Nella loro realtà, la detenzione è una fatalità vicina – come la morte – che deturpa l’animo di chi resta. Pare assodato che la pena sia inutile o ingiusta.
Nel corso delle ricerche ci siamo innamorati di queste vite dimezzate, ancorate all’abisso, disposte lungo una linea di confine spaziale e sociale, costantemente protese verso l’altrove: un aldilà doloroso e ingombrante da un lato e, per contro, una vita altra, sognata, necessaria, negata. La mancanza, in entrambe le direzioni, ci è sembrata intollerabile.

COLLETTIVO LUNAZIONE
Il collettivo lunAzione, nato a Napoli nel 2013, ha sviluppato il proprio lavoro in tre direzioni: la produzione teatrale originale, i progetti per le scuole di ogni ordine e grado, le performance site generic. Il primo spettacolo del gruppo è una riscrittura di Troilo e Cressida di William Shakespeare, in scena per vari festival e rassegne nazionali (rientra inoltre nella selezione del Festival Shakespeare 2016 di Buenos Aires). Nel 2015 Jamais vu debutta all’E45 Napoli Fringe Festival, nell’ambito del Napoli Teatro Festival Italia.
Nel 2017 è vincitore del bando Funder35 come giovane impresa culturale. Lo stesso anno con AVE è semifinalista del Premio Scenario e rientra nelle selezioni ufficiali del Roma Fringe Festival e del San Diego International Fringe Festival 2019.
Nell’estate 2018 dirige gli spettacoli serali del Parco Archeologico di Ercolano (rassegna Campania by Night), nel 2019 il progetto La misura è finalista al festival I Teatri del Sacro. Lo stesso anno Il Colloquio vince il Premio Scenario Periferie 2019. Nel 2021 il collettivo si aggiudica inoltre il Premio Fersen alla regia ed è finalista In-Box.
A seguito di una residenza artistica, nel 2020 il collettivo debutta con il progetto site specific Turriaco Hosting per il Festival InVisible Cities in Friuli-Venezia Giulia. Nel dicembre dello stesso anno adatta Consegne // Una performance da coprifuoco di Kepler-452 per la città di Napoli: l’attrice-rider Cecilia Lupoli si sposta su un Piaggio Liberty 50 in zona rossa per effettuare delle consegne, in videochiamata Zoom con gli spettatori.
Nel 2021 il collettivo vince il Premio Antonio Neiwiller di ARTEC e il bando HeartH. Ecosystem of arts and theater di Teatri Associati di Napoli e Interno 5, con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli. Conduce così una residenza artistica presso il Teatro Elicantropo di Napoli con il progetto La misura (selezione Strabismi – Exotropia 2021).

Il collettivo lunAzione rientra inoltre nella selezione Fai il tuo teatro! del festival Urbino Teatro Urbano 2021 mentre Eduardo Di Pietro viene selezionato per il percorso European Theatre Academy dello European Theatre Convention al Festival d’Avignon 2021.