Premio Scenario infanzia e adolescenza 2024- 10a edizione

L’Associazione Scenario ETS promuove la decima edizione del Premio Scenario infanzia e adolescenza che nasce allo scopo di incentivare nuove idee, progetti e visioni per un teatro rivolto ai nuovi spettatori.

Il Premio Scenario infanzia e adolescenza inaugura, a partire dalla presente edizione, un doppio percorso concorsuale, che si rivolge a progetti destinati a due distinte fasce di età: dai 3 anni e dagli 11 anni. Un cambiamento nella continuità, che istituisce un duplice premio e rappresenta quindi un ulteriore incentivo per originali percorsi di ricerca nell’ambito dei linguaggi rivolti all’infanzia e all’adolescenza.

In collaborazione con Fondazione Teatro Metastasio, Teatro Due Mondi, L’arboreto – Teatro Dimora e Hystrio Festival.

Cervo di latta © Tomaso Mario Bolis

Il Premio Scenario infanzia e adolescenza si rivolge a giovani di età inferiore ai 35 anni, non appartenenti a strutture socie di Scenario né a formazioni riconosciute e sovvenzionate dal Ministero (MiC).

Sono esclusi i progetti che siano già stati rappresentati integralmente o in parte davanti a qualsivoglia pubblico e che non restino inediti fino all’assegnazione del Premio. Sono altresì esclusi i progetti già proposti ad altri premi teatrali. Vengono selezionati progetti originali e inediti destinati alla scena, privilegiando sperimentazione e originalità di temi e linguaggi, in sintonia col referente bambino o ragazzo.

Scadenza bando: 31 Ottobre 2023

Modalità di partecipazione

Per partecipare al Premio:

– versare la quota di iscrizione di € 70 secondo le modalità indicate nel bando;
– compilare in forma digitale le quattro schede/questionario;
– inviare on line entro e non oltre il 12 NOVEMBRE 2023 le quattro schede indicando, nella scheda di iscrizione, il codice del bonifico bancario (CRO o TRN).

schede/questionario fac simile

Tappa di selezione

I 17 partecipanti selezionati dalle Commissioni zonali nella fase istruttoria presentano i loro progetti, della durata massima di 20 minuti, nella tappa di selezione che si svolge in forma pubblica presso il Teatro Gioco Vita di Piacenza, 25-26-27 marzo.
Un Osservatorio critico, composto dai Soci di Scenario rappresentanti delle sei Commissioni selezionatrici, vaglia i progetti destinati alla Finale del Premio Scenario che si svolgerà a Bologna nell’ambito di Scenario Festival (settembre 2024).

Scarica il programma

Piacenza, 25-26-27 marzo 2024

Teatro Filodrammatici

via Santa Franca, 33 – 29121 Piacenza
Organizzazione: Teatro Gioco Vita
Referente: Maddalena Maj
Tel. 0523 315578
info@teatrogiocovita.it
www.teatrogiocovita.it

La Tappa di selezione è aperta al pubblico. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

    lunedì, 25 Marzo 2024
  • ore 14:00
    Lallassù!
    Giammarco Pignatiello, Margherita Fusi Fontana, Alessandro Russo - Milano
    12-18 anni
  • ore 14:50
    Baraonda: suoni dalla Zona
    Scimmie Spaziali - Selargius (CA)
    11-16 anni
  • ore 15:40
    Maìo
    Cromo collettivo artistico - Poggio Mirteto (RI)
    11-14 anni
  • ore 16:30
    Cosa hai in testa?
    Natiscalzi DT - Castelnovo di Sotto (RE)
    6-10 anni
  • ore 17:20
    mammamma
    Salvatore Cannova - Altofonte (PA)
    14-18 anni
  • martedì, 26 Marzo 2024
  • ore 09:30
    India
    Cecilia Bartoli - Capanne (PI)
    6-10 anni
  • ore 10:20
    Lino e Lone
    V.A.N. Verso Altre Narrazioni - Siracusa
    3-6 anni
  • ore 11:10
    Sophie, la notte
    Elyssa Leydet Brunel - Marsiglia (Francia)
    3-10 anni
  • ore 12:00
    C.I.U.R.M.A.! – Pendagli da Forca
    Sea Dogs Plus - Foligno (PG)
    6-10 anni
  • ore 15:00
    Pesce (storia della bambina che diventò pesce)
    Collettivo Age of Ascent - Bologna
    11-14 anni
  • ore 15:50
    Tinta – una storia autobiografica
    Cicconi/Vono - Milano
    14-18 anni
  • ore 16:40
    La prima e ultima notte di Nonna Luna
    Civico 11 - Roma
    11-14 anni
  • ore 17:30
    Per Atena!
    Le Scimmie - Napoli
    11-16 anni
  • mercoledì, 27 Marzo 2024
  • ore 09:30
    Cuori teneri, anime forti: l’avventura antinazista dei fratelli Scholl
    Misfatto a Palazzo - Siracusa
    14-16 anni
  • ore 10:20
    It’s a match!
    Micol Jalla - Torino
    11-16 anni
  • ore 11:10
    Earth. Trilogia della fine del mondo
    Manuel Di Martino - Napoli
    11-16 anni
  • ore 12:00
    *Posti limitati
    Al parco
    Collettivo LAN-DE-Sì - Mantova
    3-6 anni

Ciascuna Commissione esprime un voto.

COMMISSIONE 1 (NORD)

Francesco D’Agostino responsabile per la distribuzione degli spettacoli e l’organizzazione del Teatro del Buratto, Milano
Rita Maffei attrice e regista, presidente e codirettore artistico del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, Udine
Francesca Poliani direttrice artistica de Il Teatro Prova, Bergamo
Maurizio Sguotti attore e regista, direttore artistico di Kronoteatro e del Festival Terreni Creativi, Albenga (Sv)
Nina Zanotelli direttore organizzativo e della programmazione de La Piccionaia, Vicenza

COMMISSIONE 2 (EMILIA ROMAGNA)

Alessandra Belledi presidente dell’Associazione Micro Macro, Parma
Magda Siti direttrice artistica di Drama Teatro, Modena

COMMISSIONE 3 (CENTRO)

Livia Clementi organizzatrice teatrale, responsabile comunicazione di OTI – Officine del Teatro Italiano, direttrice artistica della stagione ragazzi della Sala Umberto, Roma

COMMISSIONE 4 (SUD)

Sebastiano Coticelli attore, formatore, regista, cofondatore e codirettore artistico de Il Teatro nel Baule, codirettore del Bellini Kids, Teatro Bellini, Napoli

COMMISSIONE 5 (SICILIA)

Jacopo Maj vicepresidente di Scenario ETS, vicepresidente di Teatro Gioco Vita s.r.l., direttore artistico del Festival L’Altra Scena, direttore di produzione e direttore del personale di Teatro Gioco Vita, Piacenza
Cristina Valenti presidente e direttore artistico dell’Associazione Scenario, già docente di Storia del Nuovo Teatro e Teatro Sociale, Università di Bologna

Finale

progetti finalisti partecipano alla finale del premio nell’ambito di Scenario Festival (Bologna, 1-4 settembre 2024).
Al termine della Finale una Giuria designata dall’Assemblea Soci di Scenario assegnerà due premi da 8.000 euro ciascuno:

  • Premio Scenario infanzia al miglior progetto destinato ai nuovi spettatori bambini (dai 3 anni)
  • Premio Scenario adolescenza al miglior progetto destinato ai nuovi spettatori adolescenti (dagli 11 anni)

La Giuria avrà altresì facoltà di esprimere menzioni speciali (di entità da definire) a sua discrezione.

Cervo di latta

Caricato con una chiave, il cervo di latta saltella.

La foto che ha accompagnato l’edizione 2024 del Premio Scenario infanzia e adolescenza ritrae un giocattolo di latta a molla di fabbricazione cinese che riproduce una tipologia di oggetti nata in Germania, a Norimberga, all’inizio del Novecento, rifatta nei paesi dell’est europeo durante il periodo della guerra fredda e poi, dopo la caduta del Muro, ripresa in Cina.

L’immagine si collega alla trilogia delle opere fotografiche di Tomaso Mario Bolis (Un cervo a Venezia 2015; Cervo rosso 2018; Cervo bianco 2019) che ha suggerito a Scenario metafore pregnanti e suggestive in rapporto alla sfasatura fra le giovani generazioni e gli assetti del sistema teatrale. Per Scenario – abbiamo scritto – l’immagine del cervo è diventata quella dello spaesamento, ma anche dell’apparire inaspettato e delle geografie contaminate.

Fuori luogo come un cervo di latta nel paesaggio tecnologico dell’immaginario infantile, ma anche risorsa inaspettata di manualità e artigianalità, a controbilanciare la produzione di immagini dei paesaggi digitali. E stupore di fronte all’inverarsi del gesto, al prodursi dell’accadimento, all’apparire della trasformazione, che coincide con la scoperta del teatro per lo spettatore bambino. Una recente indagine ha dimostrato che i dispositivi elettronici riducono la capacità di sviluppare la fantasia da parte dei bambini, solo una minoranza dei quali crea ancora un amico immaginario con cui giocare.

Proprio alle risorse trasformative dell’immaginazione come antidoto e sfida al presente sembrano ispirarsi i dieci progetti finalisti: per un mondo salvato dai ragazzini, ma anche per un universo infantile salvato dall’immaginazione. Così, fra le proposte per l’infanzia, un pappagallo può riscattare il sogno dei bambini-pirati lanciati all’assalto delle ingiustizie (C.I.U.R.M.A.!); un amico immaginario (proprio lui) può salvare dalla solitudine e dal timore dell’esclusione (India); la magia del gioco fa sperimentare le risorse impensate delle differenze (Lino e Lone); una chioma magica permette di navigare sul veliero della fantasia (Cosa hai in testa?); fra le proposte per l’adolescenza è piuttosto l’immaginario distopico (Earth, It’s a match!, Maìo),  o la rilettura della storia universale (Per Atena!, L’avventura antinazista dei fratelli Scholl), o personale (Tinta) a suggerire dispositivi narrativi che interrogano  senza attenuanti le grandi questioni del presente (dalle guerre alla crisi climatica, dai social netrwork all’omologazione, dalle eroiche ribellioni del passato ai sacrifici invisibili della generazione che ci precede).

La settima edizione di Scenario Festival è la cornice che ospita i giovani artisti in gara per i premi destinati rispettivamente al teatro per l’infanzia e per l’adolescenza (ai quali saranno conferiti per il primo anno due riconoscimenti distinti). Accanto ad essi, gli spettacoli per ragazzi e tout public delle compagnie che hanno avuto nell’esperienza di Scenario un trampolino di lancio: teatrodelleapparizioni, Principio Attivo Teatro, Zaches Teatro, BRAT. E per la prima volta gli spettacoli di burattini presentati da Patrizio Dall’Argine, presente anche con la mostra Komos che espone dipinti dedicati a baracche e teatri viaggianti.

Proseguono infine i laboratori critici e creativi che impegneranno studiosi, studenti universitari, bambini e adolescenti, condotti da soci di Scenario (Fabio Acca e Stefano Casi) e da artisti provenienti dall’esperienza di Scenario (Beatrice Baruffini e Patrizio Dall’Argine).

Scenario Festival 2024 si aprirà con un omaggio a Alessandra Belledi e Stefano Cipiciani, ai quali il festival è dedicato, entrambi scomparsi negli scorsi mesi. Saranno gli artisti a ricordarli, e lo faranno attraverso il loro teatro, perché Cip e Ale di questo si sono occupati, dentro e fuori Scenario, di coltivare il teatro con un artigianato dell’organizzazione fatto di presenza e concretezza, attenzione e cura. Dando spazio al fuoriluogo e contaminando geografie normalmente cristallizzate. Gesti semplici quanto inusuali, a ben pensarci, come imprimere la carica a un giocattolo a molla

Per il sesto anno Scenario Festival è un progetto condiviso con il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, grazie al Direttore Riccardo Brizzi e alla Vicedirettrice e Coordinatrice della Commissione Terza Missione/Impatto sociale Roberta Paltrinieri, ai quali va il nostro ringraziamento, insieme agli alti soggetti della Manifattura delle Arti, e in particolare al Dipartimento educativo del  MAMbo.

Cristina Valenti
Presidente e Direttrice artistica Associazione Scenario

Jacopo Maj
Vicepresidente Associazione Scenario

 

Il teatro come promozione di agency

Il 2024 è il sesto anno che il DAMSLab e la Città di Bologna accolgono la finale del Premio Scenario, questa edizione dedicata a Scenario Infanzia e Adolescenza e, come oramai da consuetudine, il Distretto Culturale della Manifattura delle Arti sarà animato nei suoi spazi dalla programmazione di spettacoli e dai laboratori per bambini e ragazzi aperti a tutta la cittadinanza.

Caratteristica saliente del Premio Scenario, sostenuto dal Comune e dal Dipartimento delle Arti, è la prospettiva collaborativa che ha adottato nel tempo coinvolgendo gli altri attori del territorio. Premio Scenario diviene così un dispositivo che riattiva la rete al cui interno gli spazi della Università possono divenire realmente spazio pubblico in cui disseminare il proprio sapere, anche in virtù della crescente importanza che ha la terza missione della Università, in collaborazione con Cassero Lgbtqia+ Center, il Giardino del Cavaticcio e il MAMbo (con il Dipartimento educativo), dove sarà ospitato il laboratorio per bambini condotto da Patrizio Dall’Argine a partire da suggestioni fornite dagli spazi espositivi del Museo.

Il tema della infanzia e della adolescenza toccato questo anno è un tema oltremodo importante, reduci da una pandemia che ha lasciato strascichi, soprattutto sulle generazioni più giovani, ci troviamo oggi davanti a sfide importanti, alle quali dobbiamo rispondere collettivamente.

Il rapporto tra il teatro e le nuove generazioni non è certo nuovo, ma certamente è urgente il ruolo che il teatro può assumere rispetto agli effetti di una crisi sociale.

Mai come in questo momento ci è apparso evidente il ruolo cruciale che hanno la cultura e i linguaggi artistici rispetto a un percorso di cittadinanza pienamente vissuta, a quei processi di tessitura di rapporti sociali che creano le comunità, oggi sempre più sfilacciate.

È oramai assodato che una produzione culturale dedicata alle nuove generazioni non serve esclusivamente alla creazione di “piccoli spettatori”, differentemente suggerisce una diversa accezione del valore della cultura che è da ricercarsi nella capacità di creare consapevolezze e conoscenze che possano poi essere veicolate dalla produzione culturale.

Il teatro non è semplicemente un dispositivo per performare il sociale, metterlo in scena, il teatro produce il sociale stesso e il suo stesso significato, perché l’azione culturale, messa in campo da tutte le componenti della produzione artistica, produce agency, ovvero sviluppa quella capacità umana di esercitare un controllo cosciente sul proprio comportamento.

Detto in altre parole agency è la capacità di poter riflettere sulle proprie azioni rispetto agli obiettivi e agli effetti, svincolandosi dalla mera reattività, ed è in questo, credo, che va ricercata la potenza politica degli effetti a lungo termine che la cultura produce.

Seguendo il filo di queste riflessioni si capisce che promuovere la partecipazione culturale delle nuove generazioni permette di produrre una dimensione di senso esperienziale che nella società post pandemica, evento con il quale non abbiamo ancora fatto del tutto i conti, sembra essersi perduta. Per questo la presente edizione del Premio Scenario appare oggi cosi importante.

Credo di non esagerare nell’affermare che Scenario Festival costituisce uno degli appuntamenti più importanti per il pubblico della rassegna estiva bolognese, un pubblico che anno dopo anno si è rivelato sempre più affezionato e concludo ringraziando la Presidente Cristina Valenti per il suo impegno e il suo inesauribile entusiasmo che consentono a Bologna e alla sua Università in questi giorni di essere coinvolti in uno degli eventi più importanti del teatro italiano.

Roberta Paltrinieri
Vicedirettrice Dipartimento delle Arti
Coordinatrice Commissione Terza Missione/Impatto sociale

Scenario Festival 2024, 1-4 settembre

Manifattura delle Arti

    lunedì, 2 Settembre 2024
  • ore 10:00
    DAMSLab / Teatro (streaming DAMSLab / Auditorium)
    C.I.U.R.M.A.! – Pendagli da Forca
    Sea Dogs Plus - Foligno (PG)
    6-10 anni
  • ore 11:00
    DAMSLab / Teatro (streaming DAMSLab / Auditorium)
    India
    Cecilia Bartoli - Capanne (PI)
    6-10 anni
  • ore 14:30
    DAMSLab / Teatro (streaming DAMSLab / Auditorium)
    Per Atena!
    Le Scimmie - Napoli
    11-16 anni
  • ore 15:30
    DAMSLab / Teatro (streaming DAMSLab / Auditorium)
    Earth. Trilogia della fine del mondo
    Manuel Di Martino - Napoli
    11-16 anni
  • ore 16:30
    DAMSLab / Teatro (streaming DAMSLab / Auditorium)
    It’s a match!
    Micol Jalla - Torino
    11-16 anni
  • martedì, 3 Settembre 2024
  • ore 10:00
    DAMSLab / Teatro (streaming DAMSLab / Auditorium)
    Lino e Lone
    V.A.N. Verso Altre Narrazioni - Siracusa
    3-6 anni
  • ore 11:00
    DAMSLab / Teatro (streaming DAMSLab / Auditorium)
    Cosa hai in testa?
    Natiscalzi DT - Castelnovo di Sotto (RE)
    6-10 anni
  • ore 14:30
    DAMSLab / Teatro (streaming DAMSLab / Auditorium)
    Maìo
    Cromo collettivo artistico - Poggio Mirteto (RI)
    11-14 anni
  • ore 15:30
    DAMSLab / Teatro (streaming DAMSLab / Auditorium)
    Tinta – una storia autobiografica
    Cicconi/Vono - Milano
    14-18 anni
  • ore 16:30
    DAMSLab / Teatro (streaming DAMSLab / Auditorium)

Giuria

Presidente

Valentina Dal Mas Autrice, danzatrice, attrice, vincitrice del Premio Scenario infanzia 2017 e del Premio Scenario Periferie 2023

Membri esterni

Benedetta Bruzzese Organizzatrice, addetta alla programmazione e coordinamento progetti speciali di Arteven Circuito Teatrale Multisciplinare
Roberta Colombo Co-direttrice artistica Teatro del Drago e Arrivano dal Mare! Festival Internazionale dei burattini e delle figure

Soci di Associazione Scenario ETS

Cristina Valenti  Presidente e Direttrice artistica di Associazione Scenario ETS, già docente di Discipline dello Spettacolo all’Università di Bologna
Jacopo Maj  Vicepresidente di Associazione Scenario ETS, Vicedirettore di Teatro Gioco Vita

Vincitori

PREMIO SCENARIO INFANZIA E ADOLESCENZA 2024 – X edizione
Nuovi linguaggi per nuovi spettatori
Bologna – Scenario Festival 2024 – 1-4 settembre 2024

La Giuria del Premio Scenario infanzia e adolescenza 2024 ha assegnato i due Premi e ha valutato di assegnare due Menzioni speciali.

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Motivazioni della giuria

Bologna, 4 settembre 2024

Le menzioni speciali della Giuria del Premio Scenario infanzia e adolescenza 2024 vanno ai progetti

C.I.U.R.M.A.! – PENDAGLI DA FORCA
di Sea Dogs Plus (Foligno, Pg)

Il dialogo ritmico e fortemente ironico della compagnia Sea Dogs Plus rappresenta il racconto di due bambini pirati troppo cresciuti e di un pappagallo femmina, parlante e capitano, alla ricerca di un tesoro su un galeone che non c’è, ma non lo sa.
Il viaggio raccontato diventa un omaggio alla fantasia in cui i pirati, simbolo di autenticità e aderenza alla natura selvaggia, lontani dai canoni stereotipati della società, ci narrano l’importanza della cura dell’ambiente e dell’altro, attraverso la trasmissione dei valori dell’amicizia e della solidarietà, in un clima di educazione all’emozione che non cade mai nella superficialità.
Il gruppo, attraverso l’utilizzo di materiali di riuso, del teatro d’attore e del linguaggio dei pupazzi, porta in scena un gioco pregno di significato con ritmi comici incalzanti.

IT’S A MATCH
di Micol Jalla (Torino)

Un mondo distopico in cui fare match significa abbinarsi, appaiarsi attraverso profili affidati a un social network, nell’illusione che un meccanismo algoritmico possa aggirare la casualità dei destini individuali sovvertendo la naturalità delle relazioni genitoriali.
Sono stati i preadolescenti coinvolti in una indagine sull’argomento a fornire le domande da affidare a un’immaginaria app di incontri destinata a risolvere la difficoltà tutta contemporanea di essere genitori e figli.
Uno spettacolo che, nel disegnare la simulazione agghiacciante di vincoli famigliari affidati a un meccanismo di compravendita dell’identità e dei legami, inquieta e lascia aperte le domande che riguardano i confini fra imposizione e autoimposizione, aderenza alle aspettative e accettazione dell’imperfezione, dipendenza dall’approvazione degli altri e libertà di essere se stessi.

La Giuria proclama progetto vincitore del Premio Scenario infanzia 2024:

COSA HAI IN TESTA?
di Natiscalzi DT (Castelnovo di Sotto, Re)

Cosa hai in testa? custodisce la grazia dell’avvicinarsi con delicatezza alla sfaccettante interiorità che contraddistingue la specie umana.
I linguaggi della danza e della figura sono armonici messaggeri delle correnti emotive che si animano a vele spiegate. Dallo stupore al desiderio di spensieratezza e gioco, dagli inverni alle rinascite esistenziali, la vita si sfronda in attesa del suo rifogliarsi con cura e calore.
Un’occasione preziosa per le nuove generazioni, e non, di lasciarsi toccare dalla vita, nei suoi fuochi di artificio, nei suoi slanci oltre i confini terrestri, nei suoi corvi neri che sorvolano e atterrano sui nostri terreni vulnerabili.
Claudia ed Elena indagano con coraggio e rigore nelle pieghe più profonde dell’animo scoprendo una consistenza materica inaspettata, dura e friabile, un gesso bianco che risplende nelle oscurità e stimola un costante senso di meraviglia.

La Giuria proclama progetto vincitore del Premio Scenario adolescenza 2024:

TINTA – UNA STORIA AUTOBIOGRAFICA
di Cicconi / Vono (Milano)

Un racconto intimo, profondo, che per un lungo tempo non trova le parole per essere espresso perché manca il fiato. Una storia privata che viene liberata grazie alla sua conoscenza.
La storia di una ragazza di sedici anni, del suo viaggio dal Sud al Nord e poi di nuovo al Sud. Una altalena di vicende, di soprusi, di affermazioni che rimane nel più profondo dell’animo fino al giorno in cui la nonna non decide che è giunto il momento di rispettarsi e farsi rispettare accettando di registrare il suo vissuto.
Un atto forte, che sfida il pudore e sceglie il teatro come custode della memoria, un atto spontaneo che, dalla più profonda intimità, sfocia nello spazio pubblico.
In scena pochi elementi: una cima da ormeggio che è anche un gomitolo, un filo di Arianna che può portare lontano nella memoria, ma anche farci tornare alle nostre origini di popolo di emigranti.
Una favola nera, disincantata, reale, portata in scena dalla nipote Eleonora.

 

la Giuria

Valentina Dal Mas, presidente
Benedetta Bruzzese
Roberta Colombo
Jacopo Maj
Cristina Valenti

Debutto

Gli spettacoli vincitori debutteranno in forma compiuta, a livello nazionale, nell’ambito di un’iniziativa promossa da Associazione Scenario.