Ingresso libero con prenotazione consigliata. La prenotazione si effettua dal 20 agosto scrivendo a segreteria@associazionescenario.it

Un’adolescente nel pieno della sua ribellione si lascia appassionare dalla storia che la madre le racconta tutte le sere: è la storia di Hans e Sophie Scholl, fondatori della “Rosa bianca” e martiri della Resistenza tedesca. Ne è talmente affascinata da trasfigurarla in avventurose visioni oniriche che vivrà in prima persona, realizzando che solo con un cuore tenero e un’anima forte si diventa eroi della propria vita. Uno spettacolo musicale e interattivo che vuole celebrare l’eroismo ribelle di tutti i giovani, il loro “diritto di dire”, ma soprattutto il bisogno di raccontare, che è figlio tanto dell’urgenza della memoria, quanto del desiderio di speranza.

Tema principale dello spettacolo è la degenerazione intesa – oltre che nel suo senso più immediato – come il divario quasi incolmabile tra idee, ideali e ideologie di una generazione e quelli della successiva. In questo senso vanno lette le scelte scenografiche (la scena è ispirata ai quadri di Mondrian, artista “degenerato” secondo il canone nazista), così come quelle musicali: parallelamente alla presa di coscienza in senso antinazista dei protagonisti, le melodie distese “degenerano” nella rabbia del rap, il linguaggio musicale che non potrebbe essere diverso per chi, come i giovani, ha tanto da dire ma poco tempo per farlo.

Nata nel 2019, Misfatto a Palazzo è una compagnia e impresa di produzione teatrale che si occupa principalmente di teatro immersivo, interattivo e site specific. Numerose anche le produzioni in prosa e di teatro di figura per adulti, ragazzi e bambini.