Premio Scenario Infanzia 2020 - 8a edizione | Progetto finalista
Bologna - Scenario Festival 2020,
giovedì 3 Settembre , ore 17:00 | DAMSLab / Teatro e DAMSLab / Auditorium (in streaming)
Da consumarsi
| età: 14-18 anni
soggetto Giorgia Nason
drammaturgia Beatrice Vollaro
occhio esterno Bruno Alves Rigobello
interpreti Giorgia Nason, Beatrice Vollaro
costruzione oggetti Ariane Bothe, Giorgia Nason, Beatrice Vollaro
ricerca documentaria Giorgia Nason, Beatrice Vollaro con il supporto di Home Movies
luci, costumi, scenografia Giorgia Nason, Beatrice Vollaro
elaborazione video Giorgia Nason, Beatrice Vollaro
GIORGIA NASON
via Corsica , 6 – 40033 Casalecchio di Reno (Bo)
cell. 328 0178208
compagnialegami@gmail.com
Associazione di riferimento:
Associazione Promozione Sociale Artelego
Sede legale: via Corsica, 6 – 40033 Casalecchio di Reno (Bo)
Sede operativa: Piazza dei Colori, 28 – 40138 Bologna
Da consumarsi sono i ricordi, finché sopravvivono nella mente di chi li ha vissuti, finché possono essere raccontati, ascoltati, tramandati. Poi scompaiono, con il tempo e con l’età rallentano il passo fino a restare fermi nel passato. Dal baule di Dora escono i ricordi di una vita, così tanti che a metterli uno di fianco all’altro sembra di intravedere la Storia: l’Italia fascista, distrutta, liberata e ricostruita. L’Italia del boom e delle canzonette, fino alle nuove esplosioni, di rabbia, di speranza, di bombe. Il filo di un telefono che raramente squilla ci guida in un percorso biografico alla ricerca dell’identità di una donna, e – in controluce – quella del suo stesso Paese. Il tempo della vecchiaia rallenta fino a fermarsi là dove non ci sono più ricordi da rispolverare; su quella soglia salutiamo Dora, prima che si chiuda il sipario.
Spettacolo per attrice e marionetta portée, che si mettono, insieme agli spettatori, alla ricerca di un significato, nascosto forse nelle parole di una vecchia favola che si ascoltava da bambini. Chi se la ricorda?
La Compagnia LegÀmi nasce nel 2018 a Bologna. “Spazio vuoto”, contenitore poetico e fucina di nuovi linguaggi performativi, porta avanti un lavoro di ricerca e sperimentazione artistica in campo teatrale, sociale ed educativo. Nasce dalle sinergie di diversi artisti ed educatori teatrali che, oltre a condividere la progettazione di percorsi pedagogici di avvicinamento al teatro nel territorio bolognese, hanno iniziato a sperimentare la commistione delle loro diverse competenze e dei generi di cui sono portatori. Per la realizzazione di Da consumarsi, Giorgia Nason, esperta di teatro di figura, e Beatrice Vollaro, drammaturga e attrice, sotto l’attento occhio esterno di Bruno Alves Rigobello, attore e mimo, hanno lavorato secondo i criteri della creazione collettiva e della scrittura scenica, supportati dalle ricerche d’archivio e dalla raccolta diretta di memorie.